La circolare INPS 12 luglio 2023, n. 61 illustra le modifiche apportate alla normativa che disciplina il Reddito di cittadinanza dalla legge di Bilancio 2023, la quale non interviene sui requisiti richiesti per beneficiare della misura ma ne riduce la durata.

In particolare, dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, ai sensi dell’articolo 1, comma 313, della legge n. 197/2022, la misura è riconosciuta ai beneficiari nel limite massimo di sette mensilità. Sono esclusi da tale previsione i nuclei familiari al cui interno vi siano persone con disabilità, minorenni o persone con almeno sessant’anni di età.

L’erogazione della prestazione, inoltre, non potrà proseguire oltre il 31 dicembre 2023 e si decade dal diritto al Reddito di cittadinanza dopo il rifiuto della prima offerta di lavoro congrua.

La circolare illustra nel dettaglio la casistica di fruibilità della prestazione, le modalità di determinazione del beneficio in base alla composizione del nucleo familiare e la condizione occupazionale ed economica del richiedente.